L'ambientazione di Vulcania finora si è concentrata sull'emisfero settentrionale del pianeta e le sue sei isole, dominatrici del mondo conosciuto. Ognuna delle sei nazioni di Vulcania è caratterizzata da un flavor unico, che va da aridi deserti e città arabe ad aspri picchi e pagode orientali, da metropoli vittoriane a selvagge terre di confine occidentali, dalla tundra ghiacciata a terre desolate post-apocalittiche. L'equatore è avvolto da un muro impenetrabile di tempeste impetuose, troppo forti per arrischiarsi oltre. Tuttavia, di tanto in tanto si forma una breccia che permette il passaggio.
Rinomati scienziati hanno cercato di prevedere queste brecce per anni, finché alla fine è stata elaborata una teoria valida e la corsa a colonizzare le nuove terre oltre la barriera è iniziata, causando tensioni e scaramucce tra le isole che presto si sono intensificate in un conflitto di proporzioni senza precedenti. Questa guerra cambiò per sempre l'equilibrio del potere, annientando gli imperi e facendo crescere l'influenza dei Monopoli, le corporazioni che custodiscono i segreti della tecnologia, a livelli mai visti prima.